Emotions and prison have always been an apparently irreconcilable pair. The Italian Constitutional Court, in Judgment No. 10 of 26 January 2024, attempted to overcome this illiberal view of imprisonment, declaring the unconstitutionality of the on-sight control of the prisoner during his/her visits. The text dwells on the Constitutional Court’s decisum, providing critical remarks on the profiles of illegality and illegitimacy of the restriction of emotional freedom while in detention.

Affettività e carcere costituiscono da sempre un binomio all’apparenza inconciliabile. La Corte costituzionale, con sentenza 26 gennaio 2024, n. 10, ha tentato di superare questa visione illiberale della pena carceraria, dichiarando l’incostituzionalità del controllo a vista sulla persona detenuta colloquiante. Il testo si sofferma sul decisum della Corte costituzionale, svolgendo alcune notazioni critiche sui profili di illegalità e illegittimità della restrizione della libertà affettiva in costanza di detenzione.

Brancati, Maria Giovanna. (2024). Amore che vieni, amore che vai. Note penalistiche sulla illegittimità costituzionale del controllo a vista della persona detenuta (a margine di Corte cost., 26 gennaio 2024, n. 10). ARCHIVIO PENALE, (ISSN: 2384-9479),2, 1-25.

Amore che vieni, amore che vai. Note penalistiche sulla illegittimità costituzionale del controllo a vista della persona detenuta (a margine di Corte cost., 26 gennaio 2024, n. 10)

Brancati M. G.
2024

Abstract

Emotions and prison have always been an apparently irreconcilable pair. The Italian Constitutional Court, in Judgment No. 10 of 26 January 2024, attempted to overcome this illiberal view of imprisonment, declaring the unconstitutionality of the on-sight control of the prisoner during his/her visits. The text dwells on the Constitutional Court’s decisum, providing critical remarks on the profiles of illegality and illegitimacy of the restriction of emotional freedom while in detention.
2024
Affettività e carcere costituiscono da sempre un binomio all’apparenza inconciliabile. La Corte costituzionale, con sentenza 26 gennaio 2024, n. 10, ha tentato di superare questa visione illiberale della pena carceraria, dichiarando l’incostituzionalità del controllo a vista sulla persona detenuta colloquiante. Il testo si sofferma sul decisum della Corte costituzionale, svolgendo alcune notazioni critiche sui profili di illegalità e illegittimità della restrizione della libertà affettiva in costanza di detenzione.
Brancati, Maria Giovanna. (2024). Amore che vieni, amore che vai. Note penalistiche sulla illegittimità costituzionale del controllo a vista della persona detenuta (a margine di Corte cost., 26 gennaio 2024, n. 10). ARCHIVIO PENALE, (ISSN: 2384-9479),2, 1-25.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
17. Brancati, Affettività AP.pdf

Open Access

Tipologia: Versione dell'editore
Licenza: DRM (Digital rights management) non definiti
Dimensione 253.88 kB
Formato Adobe PDF
253.88 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11385/251158
Citazioni
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact