L’odierna pronuncia chiude un capitolo in una storia che si annuncia ancora lunga e tormentata. E lo chiude nel segno di una certezza. Chi aspira a procurarsi i benefici privati del controllo mercé l’acquisto di partecipazioni oltre la soglia del 30% deve oggi mettere nel conto il rischio, per il caso in cui non dia corso all’Opa prevista dal legislatore, di dover risarcire gli azionisti di minoranza che non abbiano fruito, se c’era, del sovrapprezzo da premio di maggioranza.
Titolo: | Violazione dell’obbligo di Opa totalitaria e risarcimento del danno |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2012 |
Rivista: | |
Abstract: | L’odierna pronuncia chiude un capitolo in una storia che si annuncia ancora lunga e tormentata. E lo chiude nel segno di una certezza. Chi aspira a procurarsi i benefici privati del controllo mercé l’acquisto di partecipazioni oltre la soglia del 30% deve oggi mettere nel conto il rischio, per il caso in cui non dia corso all’Opa prevista dal legislatore, di dover risarcire gli azionisti di minoranza che non abbiano fruito, se c’era, del sovrapprezzo da premio di maggioranza. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11385/65456 |
Appare nelle tipologie: | 01.2 - Nota a sentenza (Case Note) |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.