Nella sentenza R. Zambrano la Corte Ue, sviluppando significativamente il filone giurisprudenziale confermato, da ultimo, nella pronuncia Rottmann, (ri)modula in chiave piu` politica, costituzionale e federale il concetto di cittadinanza dell’Unione. Essa lo fa, affrancando i diritti che ne discendono, tra cui in particolare quello di soggiornare nello Stato membro di cui il cittadino Ue ha la nazionalita` e nel quale ha la residenza, dal previo esercizio della libera circolazione nel territorio europeo. Al centro del ragionamento si pone l’elaborazione di un criterio nuovo, modulato sul «godimento effettivo del nucleo essenziale dei diritti conferiti dallo status di cittadino dell’Unione», diverso da quello tradizionale di carattere transfrontaliero. Nella sentenza S. McCarthy i giudici Ue accolgono il ‘‘criterio Zambrano’’ ma, nel farlo, lo limitano e circoscrivono, con il risultato di fornire alcune prime indicazioni circa il tipo di interferenza nel «nucleo essenziale» dei diritti di cittadinanza suscettibile di attivare il diritto Ue e quindi di determinare una violazione dei trattati.
La Corte di giustizia rompe il vaso di Pandora della cittadinanza europea / Gallo, Daniele. - In: GIORNALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1591-559X. - 1(2012), pp. 39-49.
La Corte di giustizia rompe il vaso di Pandora della cittadinanza europea
GALLO, DANIELE
2012
Abstract
Nella sentenza R. Zambrano la Corte Ue, sviluppando significativamente il filone giurisprudenziale confermato, da ultimo, nella pronuncia Rottmann, (ri)modula in chiave piu` politica, costituzionale e federale il concetto di cittadinanza dell’Unione. Essa lo fa, affrancando i diritti che ne discendono, tra cui in particolare quello di soggiornare nello Stato membro di cui il cittadino Ue ha la nazionalita` e nel quale ha la residenza, dal previo esercizio della libera circolazione nel territorio europeo. Al centro del ragionamento si pone l’elaborazione di un criterio nuovo, modulato sul «godimento effettivo del nucleo essenziale dei diritti conferiti dallo status di cittadino dell’Unione», diverso da quello tradizionale di carattere transfrontaliero. Nella sentenza S. McCarthy i giudici Ue accolgono il ‘‘criterio Zambrano’’ ma, nel farlo, lo limitano e circoscrivono, con il risultato di fornire alcune prime indicazioni circa il tipo di interferenza nel «nucleo essenziale» dei diritti di cittadinanza suscettibile di attivare il diritto Ue e quindi di determinare una violazione dei trattati.File | Dimensione | Formato | |
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