Superamento di Granital e conformità al diritto dell’Unione Europea: per una ridefinizione del tono costituzionale

This essay argues that the ‘181 scheme’ should be confirmed in relation to its ambit of intervention, i.e., it shall not be limited to the Charter and, more generally, the protection of fundamental rights. As regards the ‘constitutional tone’, it is argued that, as currently formulated, it should not be the only prerequisite for performing the re-centralisation initiated with the obiter 269. The paper makes thus a number of proposals to ensure that the ‘181 scheme’ can be considered consistent with EU law. To this end, preventing the clash between the EU legal order and the Italian legal order implies redefining the ‘constitutional tone’, limiting its scope

In questo saggio è sostenuto che lo “schema 181” dovrebbe essere confermato in relazione al suo ambito ratione materiae: il perimetro non è soltanto la Carta e, più in generale, la tutela dei diritti fondamentali. Per quel che concerne il “tono costituzionale”, invece, è argomentato che esso, per com’è attualmente formulato, non debba essere il solo presupposto per praticare il riaccentramento iniziato con l’obiter 269. Lo scritto svolge qualche proposta perché lo “schema 181” possa essere ritenuto conforme al diritto dell’Unione. A tale fine, scongiurare l’antinomia implica ridefinire il “tono costituzionale”, circoscrivendone portata e ambito d’intervento.