After a brief introduction about the evolutionary nature of the principle of direct effect, the article submits ten arguments about the scope of this principle in the EU legal order. Then, the article shifts the study plan from a purely European to a national one, relating the direct effect to the doctrine of ‘dual preliminarity’ in Italy, today, emphasizing its strengths and weaknesses. Finally, a proposal is made grounded in an interpretation that intends to be as consistent as possible with the logic and aims of EU law, in particular direct effect.

L’articolo, dopo una breva introduzione circa la natura evolutiva del principio dell’effetto diretto, propone dieci argomenti sulla portata di detto principio nell’ordinamento UE. In un secondo momento, l’articolo, spostando il piano di studio da quello prettamente europeo a quello nazionale, mette in relazione l’effetto diretto con la dottrina della “doppia pregiudizialità” in Italia, oggi, sottolineandone i punti di forza e debolezza. Viene, infine, svolta una proposta centrata su un’interpretazione il più possibile conforme a logica e finalità dell’ordinamento UE, in particolare dell’effetto diretto.

Gallo, Daniele. (2025). L’effetto diretto e il nodo (di quel che rimane) della dottrina della doppia pregiudizialità. RIVISTA DEL CONTENZIOSO EUROPEO, (ISSN: 2975-1306),1, 1-25.

L’effetto diretto e il nodo (di quel che rimane) della dottrina della doppia pregiudizialità

Daniele gallo
2025

Abstract

After a brief introduction about the evolutionary nature of the principle of direct effect, the article submits ten arguments about the scope of this principle in the EU legal order. Then, the article shifts the study plan from a purely European to a national one, relating the direct effect to the doctrine of ‘dual preliminarity’ in Italy, today, emphasizing its strengths and weaknesses. Finally, a proposal is made grounded in an interpretation that intends to be as consistent as possible with the logic and aims of EU law, in particular direct effect.
2025
L’articolo, dopo una breva introduzione circa la natura evolutiva del principio dell’effetto diretto, propone dieci argomenti sulla portata di detto principio nell’ordinamento UE. In un secondo momento, l’articolo, spostando il piano di studio da quello prettamente europeo a quello nazionale, mette in relazione l’effetto diretto con la dottrina della “doppia pregiudizialità” in Italia, oggi, sottolineandone i punti di forza e debolezza. Viene, infine, svolta una proposta centrata su un’interpretazione il più possibile conforme a logica e finalità dell’ordinamento UE, in particolare dell’effetto diretto.
Gallo, Daniele. (2025). L’effetto diretto e il nodo (di quel che rimane) della dottrina della doppia pregiudizialità. RIVISTA DEL CONTENZIOSO EUROPEO, (ISSN: 2975-1306),1, 1-25.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Gallo-D.-Leffetto-diretto-e-il-nodo-di-quel-che-rimane-della-dottrina-della-doppia-pregiudizialita.pdf

Open Access

Tipologia: Versione dell'editore
Licenza: Creative commons
Dimensione 434.94 kB
Formato Adobe PDF
434.94 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11385/250618
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact