The relation between self-laundering and the purchase of cryptocurrencies is one of the key topics in the current academic and jurisprudential debate; the Supreme Court, just six months after its decision no. 2868/2022, returns on the topic with a judgement that clarifies many of the questions left open by the previous decision. The decision provides for a qualification of the purchase of crypto – as speculative activity – and seems to establish a presumption of concealment. The new direction set by the current judgement, while certainly positive, still leaves space for amelioration. The article analyzes the reasoning of the Court to identify the positive trends and signal areas of possible improvement.

Il rapporto intercorrente tra autoriciclaggio e acquisto di criptovalute costituisce uno degli elementi centrali del dibattito giurisprudenziale ed accademico in questo ambito; a soli sei mesi dalla sentenza n. 2868 del 2022, la Cassazione torna a pronunciarsi su questo tema con una decisione che chiarisce molte delle questioni aperte. La sentenza fornisce una qualificazione dell’attività di acquisto – quale attività speculativa – e sembra istituire una presunzione di nascondimento. Il nuovo corso istituito dalla presente decisione è certamente positivo seppur lascia ancora spazio a criticità. L’odierno commento analizza il percorso argomentativo della Corte, per identificare le tendenze positive e le possibili migliorie da apportare.

Criptoriciclaggio: un orientamento che si consolida / Soana, Giulio. - In: DIRITTO DI INTERNET. - ISSN 2612-4491. - 4(2022), pp. 749-757.

Criptoriciclaggio: un orientamento che si consolida

Soana Giulio
2022

Abstract

The relation between self-laundering and the purchase of cryptocurrencies is one of the key topics in the current academic and jurisprudential debate; the Supreme Court, just six months after its decision no. 2868/2022, returns on the topic with a judgement that clarifies many of the questions left open by the previous decision. The decision provides for a qualification of the purchase of crypto – as speculative activity – and seems to establish a presumption of concealment. The new direction set by the current judgement, while certainly positive, still leaves space for amelioration. The article analyzes the reasoning of the Court to identify the positive trends and signal areas of possible improvement.
2022
Il rapporto intercorrente tra autoriciclaggio e acquisto di criptovalute costituisce uno degli elementi centrali del dibattito giurisprudenziale ed accademico in questo ambito; a soli sei mesi dalla sentenza n. 2868 del 2022, la Cassazione torna a pronunciarsi su questo tema con una decisione che chiarisce molte delle questioni aperte. La sentenza fornisce una qualificazione dell’attività di acquisto – quale attività speculativa – e sembra istituire una presunzione di nascondimento. Il nuovo corso istituito dalla presente decisione è certamente positivo seppur lascia ancora spazio a criticità. L’odierno commento analizza il percorso argomentativo della Corte, per identificare le tendenze positive e le possibili migliorie da apportare.
Criptoriciclaggio: un orientamento che si consolida / Soana, Giulio. - In: DIRITTO DI INTERNET. - ISSN 2612-4491. - 4(2022), pp. 749-757.
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