L'accordo interconfederale del 28 giugno rappresenta uno spartiacque per le relazioni industriali italiane. L'intesa, che definisce le regole sulla rappresentatività delle organizzazioni sindacali, si prefigge di creare condizioni di competitività e produttività tali da rafforzare il sistema produttivo, la occupazione e le retribuzioni puntando sulla contrattazione collettiva, soprattutto aziendale, e sulla centralità del valore del lavoro. I contributi degli AA. analizzano il testo dell'intesa, ne sondano, con sfumature differenti, la portata e la possibile tenuta di fronte alle sfide che l'Italia ha davanti a sé.
Titolo: | 28 giugno 2011: come cambiano le relazioni industriali italiane? Opinioni a confronto |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2011 |
Rivista: | |
Abstract: | L'accordo interconfederale del 28 giugno rappresenta uno spartiacque per le relazioni industriali italiane. L'intesa, che definisce le regole sulla rappresentatività delle organizzazioni sindacali, si prefigge di creare condizioni di competitività e produttività tali da rafforzare il sistema produttivo, la occupazione e le retribuzioni puntando sulla contrattazione collettiva, soprattutto aziendale, e sulla centralità del valore del lavoro. I contributi degli AA. analizzano il testo dell'intesa, ne sondano, con sfumature differenti, la portata e la possibile tenuta di fronte alle sfide che l'Italia ha davanti a sé. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11385/42857 |
Appare nelle tipologie: | 01.1 - Articolo su rivista (Article) |
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