Il contributo si interroga circa la possibilità di utilizzare l’epigenetica e le neuroscienze ai fini dell’elaborazione di politiche criminali e sociali volte al reinserimento delle persone detenute. Dopo aver analizzato in breve le questioni etiche e giuridiche sul tema della rieducazione e risocializzazione del detenuto, si propone un approccio multidisciplinare e comparatistico del tema. Il fine è quello di valutare la compatibilità con il nostro ordinamento di metodologie di intervento incentrate sulle neuroscienze cognitive e sociali in grado di favorire forme di sviluppo sociale.
Muglia, Luca; Di Leverano, Aurora Maria. (2025). Il reinserimento sociale delle persone detenute: neuroscienze, epigenetica e welfare. WELFARE E ERGONOMIA, (ISSN: 2421-3691),2, 157-175. Doi: 10.3280/WE2024-002011.
Il reinserimento sociale delle persone detenute: neuroscienze, epigenetica e welfare
Aurora Maria Di Leverano
2025
Abstract
Il contributo si interroga circa la possibilità di utilizzare l’epigenetica e le neuroscienze ai fini dell’elaborazione di politiche criminali e sociali volte al reinserimento delle persone detenute. Dopo aver analizzato in breve le questioni etiche e giuridiche sul tema della rieducazione e risocializzazione del detenuto, si propone un approccio multidisciplinare e comparatistico del tema. Il fine è quello di valutare la compatibilità con il nostro ordinamento di metodologie di intervento incentrate sulle neuroscienze cognitive e sociali in grado di favorire forme di sviluppo sociale.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Il reinserimento sociale delle persone detenute.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
101.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
101.86 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



