Tolta la prestazione, ossia la ricchezza additiva garantita al creditore, non rimane che il bisogno di non invasione: ossia l’interesse negativo, protetto quando se ne dimostri la giuridica rilevanza. La prestazione esibisce una rilevanza prima e a prescindere dal danno, (anche) attraverso le azioni patrimoniali e di adempimento in senso stretto (artt. 2740-2900 ss. c.c.); la protezione si risolve in mera fattispecie di danno. Prima del danno, nulla.
Protezione e prestazione / Orlandi, Mauro. - 1:(2024), pp. 57-94.
Protezione e prestazione
Mauro Orlandi
2024
Abstract
Tolta la prestazione, ossia la ricchezza additiva garantita al creditore, non rimane che il bisogno di non invasione: ossia l’interesse negativo, protetto quando se ne dimostri la giuridica rilevanza. La prestazione esibisce una rilevanza prima e a prescindere dal danno, (anche) attraverso le azioni patrimoniali e di adempimento in senso stretto (artt. 2740-2900 ss. c.c.); la protezione si risolve in mera fattispecie di danno. Prima del danno, nulla.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ORLANDI Protezione e prestazione 2024.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
481.75 kB
Formato
Adobe PDF
|
481.75 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.