Istituzioni per il futuro e foresight tra Parlamento e Governo

Reforms, including constitutional ones, are increasingly based on a short-term logic, even if they should have an aim of sustainability for future generations. In this sense, introduce general clauses in the Constitutions can avoid the inevitable attraction of electoral democracies for the present moment. Several theories shift attention to the procedural level. The aim of the essay is to analyze foresight at the government level and then draw a general picture of the institutions for the future also at the parliamentary level. Several States have set up commissions or bodies at parliamentary level for the study of sustainability (these Commissions are considered in Brazil, Chile, Austria, Estonia and so on are described). In other cases, however, the intervention was at the government level by creating Ministries (Australia, Canada, Estonia, Finland, Germany, etc). For Italy, a project of the National School of Administration, on the "Anticipatory Governance Initiative" financed by the European Commission, is given. National institutions for the future have multiplied around the World, displaying a wide variety of institutional architecture. To be effective, these institutions should develop the capacity to use policy tools. This capacity can be influenced by their authority, the strength of their legal basis and their support structures such as secretariat, personnel and budget; by their positioning in relation to political actors such as government or parliament and their paths to influence decision-making. The legislative process should include a moment of reflection on the future sustainability of the political choice.

Le riforme, anche costituzionali, sono sempre più improntate ad una logica di breve periodo, anche se dovrebbero avere un intento di sostenibilità per le future generazioni. In questo senso inserire clausole generali nelle Costituzioni può servire ad evitare l’attrazione inevitabile delle democrazie elettorali per il momento presente. Diverse teorie spostano l’attenzione sul piano procedurale. Obiettivo del saggio è quello di analizzare il foresight a livello governativo per poi tracciare un quadro generale delle istituzioni per il futuro anche a livello parlamentare. Diversi Stati hanno costituito commissioni o organismi a livello parlamentare per lo studio della sostenibilità (vongono descritte le Commissioni presenti inBrasile, Cile, Austria, Estonia e così via). In altri casi, invece, l’intervento è stato a livello governativo creando dei Ministeri (Australia, Canada, Estonia, Finlandia, Germania, etc). Per l’Italia si dà conto del un progetto della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, sulla “Anticipatory Governance Initiative” finanziato dalla Commissione Europea. Le istituzioni nazionali per il futuro si sono moltiplicate in tutto il mondo, mostrando un'ampia varietà di architettura istituzionale. Per essere efficaci, tali istituzioni dovrebbero sviluppare la capacità di utilizzare strumenti politici, laddove disponibili, creando dei procedimenti che le permettano di inserirsi nel processo decisionale. Tale capacità può essere influenzata dalla loro autorità, dalla forza della loro base giuridica e dalle loro strutture di supporto come segreteria, personale e budget; dal loro posizionamento rispetto ad attori politici come il governo o il parlamento e i loro percorsi per influenzare il processo decisionale. Il processo legislativo dovrebbe prevedere un momento di riflessione sulla sostenibilità nel futuro della scelta politica