I limiti di fonte internazionale ed europea alla discrezionalità del legislatore nel settore della riscossione tributaria

The article focuses on the limits to the discretionality of the legislator resulting from international and EU law sources having specific regard to the provisions on the tax collection. More specifically, the Author analyzes the principle of proportionality - in its twofold meaning of the taxpayer’s right to submit its observations and file an appeal and the necessity of a link between the activity carried out by the tax collection agent and the remuneration the latter receives - the prohibition of state aid and the principle of public procurement highlighting the relationships between such principles and the domestic provisions regarding tax collection, including some of the provisions enacted by the recent Law Decree n.193 of 2016

L’articolo analizza il tema dei limiti di fonte internazionale ed europea alla discrezionalità del legislatore nel particolare settore della riscossione tributaria. In particolare, l’Autore si sofferma sul principio di proporzionalità - nella sua duplice accezione di garanzia del diritto al contraddittorio e di necessario collegamento tra remunerazione spettante all’agente della riscossione e attività da questi svolta - sul divieto di aiuti di Stato e sul principio di evidenza pubblica evidenziando le interrelazioni tra tali principi e la disciplina della riscossione tributaria, ivi comprese alcune delle previsioni recate dal recente Decreto-Legge n.193 del 2016