Il manuale promuove la formazione di un pensiero critico sugli attuali modi di essere della giurisdizione civile, tendendo a svelare connessioni tra istituti, spiegarne le ragioni di inflazione o desuetudine, e comunque ad allertare il lettore delle norme alla sorveglianza circa funzioni e disfunzioni che ne derivano. L’esposizione, che rinvia alla materia dei Libri II e IV del Codice di procedura, ha scopo didattico: a questo sono asserviti, oltre che un peculiare sistema di trattazione, anche digressioni verso temi di parte generale che, negli studi universitari odierni, corrono il rischio di rimanere altrimenti avulsi dalla meccanica del giudizio. Volendo accrescere la consapevolezza circa le tecniche processuali e la loro conformazione nei vari tipi di cognizione, l’illustrazione spesso ricorre, alla maniera di strumenti e non già di ulteriori oggetti di apprendimento, alle «Disposizioni generali» del Libro I. Di lì, ora che il formante giudiziario delle regole del processo va aumentando, viene una rinnovata guida, saldezza e orientamento della quale realizzano valori crescenti. L’opera include la disamina del modello appena conquistato al Codice, la class action, ed è allineata con le leggi speciali ultime: riferimenti che consentono di sperimentare il metodo della comparazione, sia con ordinamenti stranieri che con altre discipline, cha trova denso séguito nel testo.
Diritto giudiziario civile: i modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) / Auletta, Ferruccio. - (2020), pp. 1-448.
Diritto giudiziario civile: i modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria)
F. Auletta
2020
Abstract
Il manuale promuove la formazione di un pensiero critico sugli attuali modi di essere della giurisdizione civile, tendendo a svelare connessioni tra istituti, spiegarne le ragioni di inflazione o desuetudine, e comunque ad allertare il lettore delle norme alla sorveglianza circa funzioni e disfunzioni che ne derivano. L’esposizione, che rinvia alla materia dei Libri II e IV del Codice di procedura, ha scopo didattico: a questo sono asserviti, oltre che un peculiare sistema di trattazione, anche digressioni verso temi di parte generale che, negli studi universitari odierni, corrono il rischio di rimanere altrimenti avulsi dalla meccanica del giudizio. Volendo accrescere la consapevolezza circa le tecniche processuali e la loro conformazione nei vari tipi di cognizione, l’illustrazione spesso ricorre, alla maniera di strumenti e non già di ulteriori oggetti di apprendimento, alle «Disposizioni generali» del Libro I. Di lì, ora che il formante giudiziario delle regole del processo va aumentando, viene una rinnovata guida, saldezza e orientamento della quale realizzano valori crescenti. L’opera include la disamina del modello appena conquistato al Codice, la class action, ed è allineata con le leggi speciali ultime: riferimenti che consentono di sperimentare il metodo della comparazione, sia con ordinamenti stranieri che con altre discipline, cha trova denso séguito nel testo.Pubblicazioni consigliate
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