Il quarantennale dalla legge 2 marzo 1982, n. 82, che istituisce in Francia il modello organizzativo decentralizzato, costituisce un’occasione importante per interrogarsi sull’effettività della riforma del federalismo francese, evolutosi in un contesto di diritto positivo frammentato e disorganico. Tale quadro normativo è stato recentemente arricchito dalla loi «3DS» in materia di differenziazione e semplificazione – due termini la cui portata non è stata chiarita dal legislatore, né dalla giurisprudenza costituzionale – che sembrerebbe contribuire in modo significativo alla déconcentration piuttosto che agli intenti originari di décentralisation. In tal senso, nel corso degli ultimi tre decenni si registra un rafforzamento del ruolo dei préfets regionali, veri e propri rappresentanti dello Stato, con poteri di indirizzo economico e strategico dello sviluppo territoriale mediante gli strumenti di programmazione negoziata. Pertanto, con specifico riguardo ai rapporti fra Stato e Regioni, l’analisi verterà sull’ordinamento d’Oltralpe, meritevole di attenzione sotto svariati profili a partire dall’attività di pianificazione contrattuale che risulta scarsamente praticata nel panorama giuridico italiano.

La pianificazione «contrattuale» in Francia, a quarant’anni dalle riforme sulla décentralisation / Bevilacqua, Marco. - In: LE ISTITUZIONI DEL FEDERALISMO. - ISSN 1126-7917. - 43:4(2022), pp. 951-978.

La pianificazione «contrattuale» in Francia, a quarant’anni dalle riforme sulla décentralisation

Marco Bevilacqua
2022

Abstract

Il quarantennale dalla legge 2 marzo 1982, n. 82, che istituisce in Francia il modello organizzativo decentralizzato, costituisce un’occasione importante per interrogarsi sull’effettività della riforma del federalismo francese, evolutosi in un contesto di diritto positivo frammentato e disorganico. Tale quadro normativo è stato recentemente arricchito dalla loi «3DS» in materia di differenziazione e semplificazione – due termini la cui portata non è stata chiarita dal legislatore, né dalla giurisprudenza costituzionale – che sembrerebbe contribuire in modo significativo alla déconcentration piuttosto che agli intenti originari di décentralisation. In tal senso, nel corso degli ultimi tre decenni si registra un rafforzamento del ruolo dei préfets regionali, veri e propri rappresentanti dello Stato, con poteri di indirizzo economico e strategico dello sviluppo territoriale mediante gli strumenti di programmazione negoziata. Pertanto, con specifico riguardo ai rapporti fra Stato e Regioni, l’analisi verterà sull’ordinamento d’Oltralpe, meritevole di attenzione sotto svariati profili a partire dall’attività di pianificazione contrattuale che risulta scarsamente praticata nel panorama giuridico italiano.
2022
La pianificazione «contrattuale» in Francia, a quarant’anni dalle riforme sulla décentralisation / Bevilacqua, Marco. - In: LE ISTITUZIONI DEL FEDERALISMO. - ISSN 1126-7917. - 43:4(2022), pp. 951-978.
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