Il danno è un’assenza. Non già originaria ma sopravvenuta. Qualcosa prima c’era, e ora non c’è più. Una perdita. L’assenza si mostra staticamente; la perdita, dinamicamente. La perdita appartiene alla categoria del divenire. Ossia del fatto . Essa si lascia osservare in fieri e implica il tempo: un prima e un dopo. Il danno postula un intero , suscettibile di diminuzione; e si risolve in tale vicenda sottrattiva. Il fatto del diminuire, fino alla distruzione. Ed è sul concetto di ‘intero’ che la letteratura si mostra da lungo tempo discorde. Il saggio ripensa un concetto classico e ancora incerto.
Orlandi, Mauro. (2023). Danno e conseguenza. NUOVO DIRITTO CIVILE, (ISSN: 2531-8950), VIII:1, 3-23.
Danno e conseguenza
Mauro Orlandi
2023
Abstract
Il danno è un’assenza. Non già originaria ma sopravvenuta. Qualcosa prima c’era, e ora non c’è più. Una perdita. L’assenza si mostra staticamente; la perdita, dinamicamente. La perdita appartiene alla categoria del divenire. Ossia del fatto . Essa si lascia osservare in fieri e implica il tempo: un prima e un dopo. Il danno postula un intero , suscettibile di diminuzione; e si risolve in tale vicenda sottrattiva. Il fatto del diminuire, fino alla distruzione. Ed è sul concetto di ‘intero’ che la letteratura si mostra da lungo tempo discorde. Il saggio ripensa un concetto classico e ancora incerto.| File | Dimensione | Formato | |
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