Guerre tabellari: Milano colpisce ancora?

TheMilan Observatory on civil justice on 29 June announced the new guidelines for the settlement of damage from loss of parental relationship. The adaptation work, imposed by the Diktat of Cass. 10579/2021, takes up the Roman model of the points system, though with some corrections, which in the intent of its drafters should allow regaining the lost (or endangered) primacy. The result is modest and expresses the studied desire to change everything, leaving the final result unchanged, as made evident by the imposition of a cap represented by the maximum values of the 2021 tables. The challenge launched in 2021 requires a complete pace change, starting from the observation that the two components of pain and suffering and that of relational loss cannot be homologated at liquidation level, thus making it necessary to construct two different tables, that are illustrated in the text.

L’Osservatorio sulla giustizia civile di Milano il 29 giugno ha reso noti i nuovi criteri orientativi per la liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale. L’opera di adeguamento, imposta dal Diktat di Cass. n. 10579/2021, riprende il modello romano del sistema a punti, ma con qualche correttivo, che, nell’intento dei suoi estensori, dovrebbe permettere di riconquistare la primazia perduta, o in pericolo. Il risultato è dimesso ed esprime la studiata volontà di cambiare tutto lasciando inalterato il risultato finale, come reso evidente dalla previsione di un cap rappresentato dai valori massimi delle tabelle del 2021. La sfida lanciata nel 2021 impone un completo cambio di passo a partire dalla constatazione che le due componenti del morale/sofferenziale e quella della perdita relazionale non sono omologabili sul piano liquidatorio, rendendo così necessaria la costruzione di due diverse tabelle che si vanno ad illustrare nel testo.