L’impresa di Fiume: cosa cambia nel mondo del combattentismo

Gramsci definì gli ex-combattenti “il primo partito di massa della borghesia”. Se si prende in considerazione il primissimo dopo-guerra come riferimento territoriale il Mezzogiorno (e la Sardegna), la definizione non è priva di riscontri reali. Il saggio in questione analizza le realtà e le divisioni politiche che caratterizzarono il mondo ex-combattentistico all’indomani della Grande Guerra e l’indagine prende in considerazione sia l’universo extra-parlamentare sia, per il periodo successivo alle elezioni del ’19, quello parlamentare. Considera poi come l’impresa di Fiume e la figura di D’Annunzio influenzarono il dibattito interno, per evidenziare, infine, cosa divise e cosa continuò invece a unire quella parte degli ex-combattenti che si schierarono dalla parte del fascismo da quella che fece la scelta opposta fondando l’anti-fascismo.