Il dialogo avviato con il Parlamento dalla Corte costituzionale con l’ordinanza n. 132 del giugno 2020, sul versante della riforma del reato di diffamazione, non ha dato i frutti sperati. La Consulta è così intervenuta, con la sentenza n. 150 del 2021, a dichiarare l’illegittimità costituzionale dell’intero art. 13, L. n. 47 del 1948. L’obiettivo del lavoro è di ricostruire l’iter argomentativo della Corte, procedendo a un’analisi critica delle ragioni alla base della decisione, per volgere infine lo sguardo ai possibili scenari futuri di tutela, alla luce dei disegni di legge all’esame delle Camere.
Diffamazione e proporzione del trattamento sanzionatorio: la Corte costituzionale si ferma a metà strada / Gullo, Antonino. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - 2(2022), pp. 201-209.
Diffamazione e proporzione del trattamento sanzionatorio: la Corte costituzionale si ferma a metà strada
A. Gullo
2022
Abstract
Il dialogo avviato con il Parlamento dalla Corte costituzionale con l’ordinanza n. 132 del giugno 2020, sul versante della riforma del reato di diffamazione, non ha dato i frutti sperati. La Consulta è così intervenuta, con la sentenza n. 150 del 2021, a dichiarare l’illegittimità costituzionale dell’intero art. 13, L. n. 47 del 1948. L’obiettivo del lavoro è di ricostruire l’iter argomentativo della Corte, procedendo a un’analisi critica delle ragioni alla base della decisione, per volgere infine lo sguardo ai possibili scenari futuri di tutela, alla luce dei disegni di legge all’esame delle Camere.File | Dimensione | Formato | |
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