L'Autore ricostruisce il principio del legittimo affidamento attraverso la lente del diritto costituzionale muovendo dagli studi di diritto amministrativo in materia e mettendo in evidenza la distinzione del principio in parola rispetto a quello della certezza del diritto. Esaminati i tratti distintivi dell'affidamento, lo studio si sofferma sull'esame della giurisprudenza costituzionale enucleando una serie di indici sintomatici di lesione dell'affidamento. Allo stesso tempo, viene esaminato il modo in cui si atteggia l'affidamento rispetto a leggi di interpretazione autentica e leggi-provvedimento, soprattutto le leggi emanate in sostituzione di provvedimento amministrativo. L'esame della giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte EDU mette in evidenza la diversa configurazione e la diversa ampiezza dell'affidamento a livello sovranazionale. L'Autore si sofferma anche sulle ipotesi di risarcibilità della lesione dell'affidamento da parte del legislatore per poi escludere questa possibilità e optare per il ricorso alle consuete tecniche decisorie del giudice delle leggi . Ne emerge un quadro che guarda alla natura dinamica ed evolutiva dell'affidamento nel campo del diritto costituzionale a discapito di teorie più risalenti, quale quella dei diritti quesiti, difficilmente adeguabili al contesto della post-modernità giuridica.
Legittimo affidamento e attività legislativa / Pagano, Fabio Francesco. - 152(2018), pp. 9-372.
Legittimo affidamento e attività legislativa
Pagano F
2018
Abstract
L'Autore ricostruisce il principio del legittimo affidamento attraverso la lente del diritto costituzionale muovendo dagli studi di diritto amministrativo in materia e mettendo in evidenza la distinzione del principio in parola rispetto a quello della certezza del diritto. Esaminati i tratti distintivi dell'affidamento, lo studio si sofferma sull'esame della giurisprudenza costituzionale enucleando una serie di indici sintomatici di lesione dell'affidamento. Allo stesso tempo, viene esaminato il modo in cui si atteggia l'affidamento rispetto a leggi di interpretazione autentica e leggi-provvedimento, soprattutto le leggi emanate in sostituzione di provvedimento amministrativo. L'esame della giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte EDU mette in evidenza la diversa configurazione e la diversa ampiezza dell'affidamento a livello sovranazionale. L'Autore si sofferma anche sulle ipotesi di risarcibilità della lesione dell'affidamento da parte del legislatore per poi escludere questa possibilità e optare per il ricorso alle consuete tecniche decisorie del giudice delle leggi . Ne emerge un quadro che guarda alla natura dinamica ed evolutiva dell'affidamento nel campo del diritto costituzionale a discapito di teorie più risalenti, quale quella dei diritti quesiti, difficilmente adeguabili al contesto della post-modernità giuridica.File | Dimensione | Formato | |
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