La regolazione è un’attività ciclica, un processo continuo nel quale sussiste un legame intrinseco tra l’individuazione delle problematiche, la definizione, la valutazione e la revisione degli obiettivi e degli strumenti di attuazione delle politiche pubbliche. La Consob, in qualità di Autorità amministrativa indipendente avente funzioni di regolazione e di vigilanza di settore, è tenuta, a partire dal 2003, ad adottare metodologie di Analisi di Impatto della Regolamentazione (AIR) nel disegno dei provvedimenti generali di propria competenza. La previsione relativa all’effettuazione dell’AIR da parte della Consob è stata successivamente rafforzata attraverso l’articolo 23 della legge 28 dicembre 2005 n. 262 “Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari” che ha introdotto la procedimentalizzazione per l’adozione degli atti regolamentari e generali della Banca d’Italia, della Consob, dell’Isvap (oggi IVASS) e della Covip, stabilendone alcuni principi. La Consob, pertanto, affrontando l’attuazione delle deleghe contenute negli atti legislativi da cui ha origine il proprio potere regolamentare, ha sviluppato un solido patrimonio di conoscenze ed esperienze, maturato nel corso del precedente decennio con riferimento alle migliori metodologie di produzione normativa. Tale patrimonio è stato integrato nel tempo mediante lo studio e l’applicazione di strumenti di Better Regulation condivisi in ambito internazionale ed europeo. L’ipotesi che il presente lavoro contribuisce a sostenere è che l’impiego di tali strumenti nel processo normativo-regolamentare possa contribuire ad ottenere una migliore qualità delle regole. A tale fine, vengono presentati due progetti tra loro strettamente connessi, attraverso i quali è stato possibile sperimentare tali metodi ed elaborare proposte in grado di ridurre l’onerosità e accrescere i benefici della regolamentazione: il “Progetto MOA” concernente la regolamentazione della Consob in materia di emittenti, intermediari e mercati e il “Ciclo di Valutazione ” relativo all’adozione, al monitoraggio e alla successiva revisione del Regolamento Consob in materia di equity crowdfunding..
La qualità della regolazione nell’esperienza della Consob: dalla misurazione degli oneri amministrativi al ciclo della valutazione. Il caso dell’equity crowdfunding / Mirra, Vittorio; Zaottini, Davide; Fiamma, Francesca; Carbone, Silvia; Marcelli, Toni. - 6:(2016).
La qualità della regolazione nell’esperienza della Consob: dalla misurazione degli oneri amministrativi al ciclo della valutazione. Il caso dell’equity crowdfunding
MIRRA, VITTORIO;FIAMMA, FRANCESCA;
2016
Abstract
La regolazione è un’attività ciclica, un processo continuo nel quale sussiste un legame intrinseco tra l’individuazione delle problematiche, la definizione, la valutazione e la revisione degli obiettivi e degli strumenti di attuazione delle politiche pubbliche. La Consob, in qualità di Autorità amministrativa indipendente avente funzioni di regolazione e di vigilanza di settore, è tenuta, a partire dal 2003, ad adottare metodologie di Analisi di Impatto della Regolamentazione (AIR) nel disegno dei provvedimenti generali di propria competenza. La previsione relativa all’effettuazione dell’AIR da parte della Consob è stata successivamente rafforzata attraverso l’articolo 23 della legge 28 dicembre 2005 n. 262 “Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari” che ha introdotto la procedimentalizzazione per l’adozione degli atti regolamentari e generali della Banca d’Italia, della Consob, dell’Isvap (oggi IVASS) e della Covip, stabilendone alcuni principi. La Consob, pertanto, affrontando l’attuazione delle deleghe contenute negli atti legislativi da cui ha origine il proprio potere regolamentare, ha sviluppato un solido patrimonio di conoscenze ed esperienze, maturato nel corso del precedente decennio con riferimento alle migliori metodologie di produzione normativa. Tale patrimonio è stato integrato nel tempo mediante lo studio e l’applicazione di strumenti di Better Regulation condivisi in ambito internazionale ed europeo. L’ipotesi che il presente lavoro contribuisce a sostenere è che l’impiego di tali strumenti nel processo normativo-regolamentare possa contribuire ad ottenere una migliore qualità delle regole. A tale fine, vengono presentati due progetti tra loro strettamente connessi, attraverso i quali è stato possibile sperimentare tali metodi ed elaborare proposte in grado di ridurre l’onerosità e accrescere i benefici della regolamentazione: il “Progetto MOA” concernente la regolamentazione della Consob in materia di emittenti, intermediari e mercati e il “Ciclo di Valutazione ” relativo all’adozione, al monitoraggio e alla successiva revisione del Regolamento Consob in materia di equity crowdfunding..File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
DP La qualita regolazione nell'esperienza della Consob.pdf
Open Access
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Creative commons
Dimensione
690.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
690.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.