Il dibattito a livello economico e politico sulle modalità di governo delle imprese (corporate governance) si è per lungo tempo concentrato sul fenomeno della separazione tra proprietà e controllo che caratterizza le grandi public companies anglosassoni. Secondo questa “impostazione ristretta”, il buon governo delle imprese si ottiene progettando un consiglio di amministrazione indipendente dal management e, quindi, in grado di guidare il comportamento dei manager verso la massimizzazione del valore azionario dell’impresa. Dopo decenni di stabilità e di uniformità, durante i quali questa visione “ristretta” ha dominato la scena, lo studio delle modalità di governo delle imprese è stato di recente caratterizzato da un crescente dinamismo di idee e di esperienze che ne ha ampliato l’oggetto di indagine. In particolare, secondo questa nuova impostazione, che possiamo definire “allargata”: • il problema del governo economico non assume rilevanza solo nelle grandi imprese quotate, ma in tutti i tipi di imprese e di istituti che svolgono attività economica; • il management non può limitarsi a tutelare l’interesse degli azionisti, ma deve creare un equilibrio dinamico tra i vari interessi che convergono nell’impresa; • il consiglio di amministrazione non è l’unico meccanismo di governance, ma numerosi altri meccanismi e processi contribuiscono a regolamentare il comportamento delle persone a livello di singola impresa, di aggregati aziendali e di intero sistema economico. Il libro si inserisce nel dibattito adottando una prospettiva “allargata” e ponendosi l’obiettivo di analizzare, dal punto di vista economico-aziendale, il tema degli assetti proprietari e delle modalità di governo delle imprese. In particolare, la prima parte introduce il tema dell’assetto proprietario e della corporate governance, presentando le teorie e i modelli che permettono di comprenderli e analizzarli con padronanza. La seconda parte descrive i principali meccanismi di corporate governance (l’assetto proprietario e societario, il consiglio di amministrazione, i piani di incentivazione azionaria), evidenziando le caratteristiche che essi assumono nelle imprese italiane di grandi dimensioni.
Assetti proprietari e corporate governance / Zattoni, Alessandro. - (2006), pp. 1-414.
Assetti proprietari e corporate governance
ZATTONI, ALESSANDRO
2006
Abstract
Il dibattito a livello economico e politico sulle modalità di governo delle imprese (corporate governance) si è per lungo tempo concentrato sul fenomeno della separazione tra proprietà e controllo che caratterizza le grandi public companies anglosassoni. Secondo questa “impostazione ristretta”, il buon governo delle imprese si ottiene progettando un consiglio di amministrazione indipendente dal management e, quindi, in grado di guidare il comportamento dei manager verso la massimizzazione del valore azionario dell’impresa. Dopo decenni di stabilità e di uniformità, durante i quali questa visione “ristretta” ha dominato la scena, lo studio delle modalità di governo delle imprese è stato di recente caratterizzato da un crescente dinamismo di idee e di esperienze che ne ha ampliato l’oggetto di indagine. In particolare, secondo questa nuova impostazione, che possiamo definire “allargata”: • il problema del governo economico non assume rilevanza solo nelle grandi imprese quotate, ma in tutti i tipi di imprese e di istituti che svolgono attività economica; • il management non può limitarsi a tutelare l’interesse degli azionisti, ma deve creare un equilibrio dinamico tra i vari interessi che convergono nell’impresa; • il consiglio di amministrazione non è l’unico meccanismo di governance, ma numerosi altri meccanismi e processi contribuiscono a regolamentare il comportamento delle persone a livello di singola impresa, di aggregati aziendali e di intero sistema economico. Il libro si inserisce nel dibattito adottando una prospettiva “allargata” e ponendosi l’obiettivo di analizzare, dal punto di vista economico-aziendale, il tema degli assetti proprietari e delle modalità di governo delle imprese. In particolare, la prima parte introduce il tema dell’assetto proprietario e della corporate governance, presentando le teorie e i modelli che permettono di comprenderli e analizzarli con padronanza. La seconda parte descrive i principali meccanismi di corporate governance (l’assetto proprietario e societario, il consiglio di amministrazione, i piani di incentivazione azionaria), evidenziando le caratteristiche che essi assumono nelle imprese italiane di grandi dimensioni.Pubblicazioni consigliate
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