Secondo una confermata impostazione della letteratura economico-aziendalistica, il capitale può pervenire all’impresa da fonti diverse e può essere vincolato ad essa in forme molto varie, peraltro sostanzialmente riconducibili alle due categorie del “capitale proprio” (o di proprietà o di conferimento) e del “capitale di credito”. L’emissione di un prestito obbligazionario, nelle sue varie tipologie, costituisce uno dei tipi di finanziamento nelle forme di credito, in particolare di quelli che si realizzano mediante l’emissione di titoli da collocare sul mercato finanziario da parte delle società il cui capitale sia suddiviso in azioni. La riforma del diritto societario del 2003 e i vari interventi legislativi modificativi del TUF hanno reso obbligatoria una analisi degli artt. 2410-2420 ter c.c., anche alla luce delle seguenti tre variabili: la possibilità di emissione di titoli di debito da parte delle s.r.l. , il confronto con gli strumenti finanziari partecipativi e non partecipativi quali nuove tipologie intermedie tra azioni e obbligazioni, e la circolazione delle obbligazioni tra gestione accentrata e dematerializzazione. In questo contesto, la monografia de qua analizza gli istituti delle obbligazioni e delle obbligazioni convertibili rispetto alla teoria generale dei titoli di credito, avuto specifico riguardo alle conseguenze che le richiamate fattispecie possono avere rispetto alle operazioni straordinarie e alle operazioni sul capitale sociale.

Delle obbligazioni in Commentario Scialoia Branca, Bologna -Roma, 2005 / Borgia, Rosella. - 1:(2005), pp. 1-376.

Delle obbligazioni in Commentario Scialoia Branca, Bologna -Roma, 2005

BORGIA, ROSELLA
2005

Abstract

Secondo una confermata impostazione della letteratura economico-aziendalistica, il capitale può pervenire all’impresa da fonti diverse e può essere vincolato ad essa in forme molto varie, peraltro sostanzialmente riconducibili alle due categorie del “capitale proprio” (o di proprietà o di conferimento) e del “capitale di credito”. L’emissione di un prestito obbligazionario, nelle sue varie tipologie, costituisce uno dei tipi di finanziamento nelle forme di credito, in particolare di quelli che si realizzano mediante l’emissione di titoli da collocare sul mercato finanziario da parte delle società il cui capitale sia suddiviso in azioni. La riforma del diritto societario del 2003 e i vari interventi legislativi modificativi del TUF hanno reso obbligatoria una analisi degli artt. 2410-2420 ter c.c., anche alla luce delle seguenti tre variabili: la possibilità di emissione di titoli di debito da parte delle s.r.l. , il confronto con gli strumenti finanziari partecipativi e non partecipativi quali nuove tipologie intermedie tra azioni e obbligazioni, e la circolazione delle obbligazioni tra gestione accentrata e dematerializzazione. In questo contesto, la monografia de qua analizza gli istituti delle obbligazioni e delle obbligazioni convertibili rispetto alla teoria generale dei titoli di credito, avuto specifico riguardo alle conseguenze che le richiamate fattispecie possono avere rispetto alle operazioni straordinarie e alle operazioni sul capitale sociale.
2005
9788808071675
Delle obbligazioni in Commentario Scialoia Branca, Bologna -Roma, 2005 / Borgia, Rosella. - 1:(2005), pp. 1-376.
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