Nowadays scholars unanimously agree that the collective exercise of business activity can be performed in the form of both traditional companies and entities as regulated in the first book of the Italian Civil Code. Although it is widely acknowledged that associations can do business, some particular aspects still raise doubts. For instance, it is questioned what the distinctive features of companies and associations are, as well as whether general business law should apply to associations which only exercise residual economic activity. After engaging with the above-mentioned aspects, the present paper will focus on issues relating to the Italian amateur sport clubs (Associazioni Sportive Dilettantistiche, hereinafter ASDs). In particular, it will deal with features that are specific to ASDs and, on the basis of relevant case-law, it will determine whether an entity can substantially qualify as an ASD or a de facto-company which, disguised as an association, evasively circumvents the applicable fiscal and company regimes.

È ormai opinione unanime in dottrina che l’esercizio collettivo di attività d’impresa possa essere svolta, oltre che con il tradizionale modulo societario, anche per mezzo degli enti di cui al libro I del Codice Civile. Sebbene sia riconosciuto che anche le associazioni possano esercitare attività d’impresa, continuano a permanere dubbi su alcuni aspetti peculiari, si pensi ai criteri distintivi tra società e associazione, ovvero, al dibattito sull’applicabilità dello statuto dell’imprenditore commerciale alle associazioni che svolgano attività economica in via non prevalente. Il saggio, dopo aver affrontato questi aspetti, si sofferma sulle specifiche problematiche che attengono alle Associazioni Sportive Dilettantistiche. In particolare se ne analizzano i tratti caratteristici e, avvalendosi delle direttrici proposte dalla giurisprudenza di legittimità, si determina un’opportuna parametrica onde comprendere se, aldilà dei dati formali, un ente possa qualificarsi effettivamente ASD, ovvero, debba considerarsi nella sostanza una società costituita sotto forma di associazione al solo scopo di evadere il fisco e non applicare le norme societarie.

Alcune riflessioni in tema di associazioni ed attività d’impresa: le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) / Percoco, Giuseppe. - In: DIRITTO DELLO SPORT. - ISSN 2284-3361. - 1/2(2017), pp. 9-23.

Alcune riflessioni in tema di associazioni ed attività d’impresa: le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD)

percoco
2017

Abstract

Nowadays scholars unanimously agree that the collective exercise of business activity can be performed in the form of both traditional companies and entities as regulated in the first book of the Italian Civil Code. Although it is widely acknowledged that associations can do business, some particular aspects still raise doubts. For instance, it is questioned what the distinctive features of companies and associations are, as well as whether general business law should apply to associations which only exercise residual economic activity. After engaging with the above-mentioned aspects, the present paper will focus on issues relating to the Italian amateur sport clubs (Associazioni Sportive Dilettantistiche, hereinafter ASDs). In particular, it will deal with features that are specific to ASDs and, on the basis of relevant case-law, it will determine whether an entity can substantially qualify as an ASD or a de facto-company which, disguised as an association, evasively circumvents the applicable fiscal and company regimes.
2017
Associazione sportiva dilettantistica, ASD, Associazioni, Attività d'impresa, Impresa
È ormai opinione unanime in dottrina che l’esercizio collettivo di attività d’impresa possa essere svolta, oltre che con il tradizionale modulo societario, anche per mezzo degli enti di cui al libro I del Codice Civile. Sebbene sia riconosciuto che anche le associazioni possano esercitare attività d’impresa, continuano a permanere dubbi su alcuni aspetti peculiari, si pensi ai criteri distintivi tra società e associazione, ovvero, al dibattito sull’applicabilità dello statuto dell’imprenditore commerciale alle associazioni che svolgano attività economica in via non prevalente. Il saggio, dopo aver affrontato questi aspetti, si sofferma sulle specifiche problematiche che attengono alle Associazioni Sportive Dilettantistiche. In particolare se ne analizzano i tratti caratteristici e, avvalendosi delle direttrici proposte dalla giurisprudenza di legittimità, si determina un’opportuna parametrica onde comprendere se, aldilà dei dati formali, un ente possa qualificarsi effettivamente ASD, ovvero, debba considerarsi nella sostanza una società costituita sotto forma di associazione al solo scopo di evadere il fisco e non applicare le norme societarie.
Alcune riflessioni in tema di associazioni ed attività d’impresa: le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) / Percoco, Giuseppe. - In: DIRITTO DELLO SPORT. - ISSN 2284-3361. - 1/2(2017), pp. 9-23.
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